Varie
forme assunte da un bonsai
Ad una prima domanda su come si coltivano
bonsai,molte persone potrebbero rispondere con le
mani ,
ma noi non ci
soffermiamo a questi particolari...
Innanzitutto per coltivare un bonsai
bisogna darli una forma
Tale forma deve risultare
in armonia con la composizione e con il vaso.
I bonsai si differenziano in :
Minibonsai (5/15 cm) SHoHin
Bonsai classico (15/60) KomOno
Bonsai grande (60/120) OmoNo
Stili
Eretto formale (choccan)

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Detto anche stile del tronco diritto.
In natura crescono così alberi che
vivono isolati e che non sono avversi d climi sfavorevoli.
I rami non vanno sovrapposti e
partono da un terzo dell’albero.
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Eretto informale (moyogi)

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È lo stile più conosciuto e usato
non solo nei bonsi ma anche in natura. Difatti non esistono alberi che crescono in modo
perfettamente diritto.
Questi bonsai si presentano con
curve di 15° e i rami non devono mi esser presenti all’interno di un curva.
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Stile inclinato
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In natura crescono così gli alberi che cercano luce in un
posto ombroso o che sono su un pendio.
Questi alberi si differenziano in :
Shoshakan – Inclinazione
meno di 20°
Chushakan – Inclinazione
tra i 25 e i 40°
Daishakan
– Inclinazione molto elevata ma meno di un semi cascata. L’albero deve essere molto bene ancorato al terreno.
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