Capitolo
VII
Mk, Yedduzzo
ed Emi erano dunque finiti? Davvero i loro sogni erano durati solo poco più
di un mese? E le loro speranze si sarebbero mai riaccese o sarebbero
rimaste per sempre incastonate nella loro immaginazione? E loro che cosa
avrebbero raccontato ai genitori? Che rischiavano di essere bocciati per un
sito che non è arrivato neanche a duecento utenti? [eh no cazzo! se devi
essere segato almeno trova una scusa per dire che eri impegnato in altre
cose! Quei tre invece non facevano niente dalla mattina alla sera!]
L`unico
modo per salvare il sito era che quelle tre (de)menti indiavolate
sputassero fuori dieci euro a testa e se n`andassero in posta a comprare il
dominio e Marek su tutti questa cosa la sapeva bene ancora prima che il
sito fallisse.
Difatti
comprando il dominio si ha diritto a spazio illimitato sul server, mentre
con Areadomini (e anche con Supereva, anche se non è mai stato utilizzato)
il server era sì gratis, ma avevi anche solo un tot di spazio per tessere
la tua ragnatela e non si potevano mettere on-line i videogiuochi inventati
dal sommo kapo.
Costui
già da molto tempo insisteva con gli altri due :-Compriamo il dominio!-
Diceva -Così abbiamo spazio illimitato! Potremo mettere on-line i nostri
videogiochi!- Dopo il triste giorno in cui il sito crollò aveva cambiato
incitamento :-Sì, ma ormai su quel sito non ci vado più neanch`io! Domani
andiamo a comprare il dominio!-
E`
andato avanti così per circa un mese, tutti i giorni a scuola aveva pronta
la stessa identica risposta per chiunque gli ponesse la stessa identica
domanda :-Come va col sito?- Sembrava avesse ingoiato un mangianastri con
la risposta registrata pronto a schiacciare il tasto REW ogni qualvolta ce
n`era bisogno!
Certi
suoi compagni bastardi, tra cui il sottoscritto, andavano a turno uno dopo
l`altro a fargli quella domanda solo per prenderlo un po` per il culo;
alcuni giurano di avergli visto scendere una minuscola lacrima un giorno,
mentre rispondeva per l`ennesima volta, ma a giudizio dei più era solo un
bruscolino in un occhio o un brutto voto appena ricevuto...
Problema:
in una giornata in cui nevica di brutto, di quelle giornate in cui i mezzi
pubblici che di solito portano i giovani e prodi studenti a Varese pronti
per andare a scuola non sono neanche un quarto pubblico e giungono in loco
con minimo un`ora di ritardo, istigando i suddetti studenti a bigiare
perchè tanto l`assenza è giustificata dal clima, secondo voi l`Emi, essendo
arrivato in centro con ben un`ora e mezza (e forse anche di più) di ritardo
e dovendosi fare almeno un`altra mezz`ora di E (la P la odia perchè si
ferma troppo lontano da scuola e la Z era appena passata e la prossima era
fra un`ora -ma con la Z tutto può succedere) dicevo, dopo aver esaminato
attentamente tutti questi bei dati, secondo voi cosa fa?
Cerca
di andare a scuola con qualunque mezzo possibile & immaginabile tra cui
deltaplano, autostop, teletrasporto, furto di autopattuglia, taxi, minacce
ai conducenti (:-Portami a scuola o ti uccido!-), a nuoto, a piedi, a vela,
rotolando, volando, camminando o se ne va al bar con i suoi amici e amiche
con i quali ha condiviso l`odissea a farsi una bella colazione, nonostante
l`avesse già fatta a casa, senza la minima intanzione di portare il suo
culo in classe nella giornata odierna?
Capisco
che la soluzione è difficile, ma in realtà è ancora più difficile di quanto
voi pensiate. Difatti mentre il nostro baldo Emi se ne stava comodo comodo
con i suoi amici a gustarsi il suo secondo cappuccino con la sua seconda
brioche gli arriva un messaggio da Yedduzzo che, come al solito, era
manipolato da EmmeKappa:-VIENI A SQUOLA??OGGI ANDIAMO A COMPRARE IL
DOMINIO!- L`Emi, alquanto stupidamente, risponde di aspettarlo e piomba
nell`aula con ben tre ore e mezzo di ritardo [ritardo giustificato -figata
venire sempre a scuola così!]. Ovviamente era solo una scusa per farlo
venire a scuola dato che ne Mk ne il caro Yedduzzolino disponevano della
cifra necessaria per le loro intenzioni. Oggi a distanza di parecchio tempo
ancora non si sa perchè mai due persone di quella risma dovrebbero
inventarsi una scusa per far venire a scuola un loro compagno; l`Emi
sospetta che i due "maledetti" siano stati comandati dai prof...
Ragion
per cui quella buona volta in cui s`andò per davvero a comprare `sto
benedetto dominio l`Emi, dopo aver mandato gli altri due più e più volte a
cagare, prese
la sua
roba e se ne tornò a casa come in un qualunque altro giorno scolastico,
senza tirar fuori un euro.
Per
dirla tutta pare che neanche Yedduzzo abbia sborsato qualcosa. I soldi
necessari arrivarono tutti dalla Signora EmmeKappa, che non era la consorte
di Marek e neanche la sua tipa, bensì sua mamma.[io non c`ero, ma sembra
che Mk sia andato da lei :-Mamma mi servono 27,50 € per l`acquisto del
dominio.- E pam! 30 € tondi tondi per varie & eventuali -ce n`erano
anche per un certo gelato per l`Emi...-
Continua >>>
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