-John?!Minchia John dov’eri finito?!E’ da un pezzo che
ti sto cercando…no domani sono14 anni esatti…come porca puttana stai,
brutto stronzo???!!-
-Sapessi Malcolm quante ne ho
avute…ho passato 14 anni davvero molto difficili…sai, i miei si sono
lasciati quando avevo 8 anni…sono stati in causa per il mio affidamento per
altri 2-3 anni, poi mio padre, vedendomi negato, ha sparato a mia madre…un
estremo gesto d’amore, capisci?Lui mi amava, non poteva accettare che mi
avrebbe accudito mia madre…dopo che lo misero sulla sedia elettrica io sono
scappato…non volevo finire in un orfanotrofio…avevo 12 anni, mi capisci?!-
L’amore, che strano gioco,
l’amore; a volte ti fa amare talmente tanto una persona che amazzeresti pur
di averla tutta per te…
Eppure tu sei lì, la guardi
questa persona e le dici :-Io ti amo!- Però poi come le si può spiegare che
hai dovuto odiare per amarla?
E’ come un cieco davanti a un
juke-box: bisogna aver culo e trovare il brano giusto, perché se ti capita
la canzone che non ti piace non puoi fare molto per cambiarla.
No…ma cosa sto
dicendo?affanculo, al diavolo i vermi & i platelminti & gli
anellidi che assillano questa immensa mela dell’amore…
Ok, dimentichiamo tutto quello
che ho detto e ricominciamo daccapo: Malcolm non esiste e Jack nemmeno e
neppure il suo babbo assassino-innamorato-pseudopedofilo.
La verità è che non sapevo
come occupare mezza pagina che sennò sarebbe rimasta bianca e ho deciso di
usarla come intro…vi ho fregato, eh!!
Continua
>>>
|